Come pescare gamberi di fiume: tecniche, esche e attrezzatura 11 Aprile 2022 Vorresti pescare gamberi di fiume e non sai come fare? Niente paura, ecco l’attrezzatura, le esche e le tecniche per cimentarti in questa appassionante esperienza e assaporare crostacei squisiti, freschi e gustosi, che non hanno nulla da invidiare a quelli di mare. Ecco tutto quello che devi sapere su come pescare gamberi di fiume. Tecniche per pescare gamberi di giume Come catturare i gamberi di fiume? Esistono diverse tecniche per pescare gamberi di fiume, le più usate sono le seguenti: Tecnica a mani nude: la tecnica a mani nude va eseguita di notte con delle torce per poter avere una buona visibilità. Si può pescare a mani nude il gambero di fiume nei piccoli torrenti, dove la profondità non è oltre 50 cm. Per catturare un gambero con le mani bisogna guardare in acqua e cercare nelle rocce, poiché potrebbe nascondersi sotto di esse. Per prenderlo, si consiglia di tendere la mano nell’acqua e sollevare la roccia. Tecnica con i tramagli: i tramagli sono molto efficienti, e infatti si tratta di una tecnica professionale, molto redditizia. La rete non deve scendere molto, così da non catturare anche i gamberi molto piccoli. La tecnica dei tramagli risulta indicata per le specie alloctone e si può lasciare la rete calata per più giorni. Tecnica con le nasse: la tecnica pesca gamberi di fiume con le nasse è senza dubbio la più produttiva visto che possono essere adoperate in qualsiasi condizione, sia quando le acque sono mosse, sia quando sono torbide. In genere, le nasse per gamberi di fiume consentono di catturare prede che misurano sei centimetri al massimo. All’interno della nassa sarà necessario inserire del mangime umido per animali domestici che funge da esca, oppure del pesce d’acqua dolce o salata. Le nasse solitamente vengono posizionate la notte e ritirate il giorno dopo. Quale esca usare per prendere i gamberi Le esche da usare per prendere i gamberi di fiume sono tante, ma le migliori sono teste, code e frattaglie di pesci oleosi della zona. Possono essere utilizzati con la funzione di esca, anche pesci come aringa, salmone, carpa, trota e pesce persico, mentre sono da escludere anguille, sogliole, molluschi, calamari e sardine. Altre esche particolarmente apprezzate sono anche quelle a base di carne cruda e grassa, di qualsiasi tipo, come pollo o maiale. Ad attrarre i gamberi è anche il cibo per gatti a base di pesce e i pezzi di würstel. Una condizione importante da ricordare, nel caso si voglia utilizzare della carne come esca, è scegliere sempre carne fresca, altrimenti non si otterrà la funzione desiderata. Dove pescare gamberi di fiume Si possono pescare gamberi di fiume nei laghi, negli stagni, nei torrenti e ovviamente nei fiumi. Poiché sono crostacei d'acqua dolce, si possono trovare in diversi specchi d'acqua e in varie zone del mondo. Oltre che nei luoghi precedentemente indicati, si possono pescare anche nei bacini, canali, laghi a fondale di roccia e sorgenti. Buona parte di questa tipologia di gamberi, preferisce stare in acque ferme o lente, circondate da rocce e vegetazione. Quando pescare gamberi di fiume Puoi pescare gamberi nei periodi compresi fra aprile e ottobre, infatti, sono attivi maggiormente durante i mesi più caldi. La pesca è consigliabile nelle ore notturne, poiché questi animali sono notturni, e questo vuol dire che si muovono maggiormente la notte. Il momento migliore per pescarli è cominciare al tramonto, oppure si possono lasciare le trappole per gamberi di fiume durante la notte per catturarli. Se scegli di mettere delle trappole in acqua, attacca ad esse un pezzo di corda legato a del sughero, questo per poterle ritrovarle facilmente quando le si va a riprendere. Scopri la nostra gamma di guadini!