Pesca alla sogliola: come, dove e quando praticarla 10 Agosto 2022 Pesce piatto d’acqua salata appartenente alla famiglia Soleidae, la sogliola ha un corpo ovale e compresso, testa piccola e muso arrotondato con mascella superiore prominente, due narici tubulari non dilatate, livrea del lato destro beige o grigiastro. La colorazione superiore può avere diverse sfumature e possono esserci macchie più o meno evidenti. La parte inferiore è invece di un colore tendente al bianco che la rende perfettamente mimetica. Ad ogni modo, i colori di questo pesce variano molto da zona a zona e in base alla composizione del fondo sul quale abita. Ricoperta di squame rettangolari, piccole e spinose ai lati, ha pinna dorsale continua, che delimita tutta la parte superiore del corpo. La sogliola comune può raggiungere dimensioni comprese fra i 30 e i 50 cm di lunghezza, a seconda se viene pescata rispettivamente nel Mar Mediterraneo oppure nell'Atlantico. Inoltre, può raggiungere il peso di un chilo, ma in genere il peso si attesta intorno ai 200 grammi. Sono in tanti ad essere appassionati di pesca alla sogliola, scopriamo come, dove e quando praticarla. Come si pesca la sogliola La sogliola come si pesca? Questo pesce viene catturato mediante pesca professionale con attrezzi da traino. In realtà, il solo modo per pescare sogliole con successo e in grandi quantità è quello di utilizzare ampie reti a strascico e attrezzi fissi. Per pescare la sogliola con la canna è necessario andare alla ricerca di fondali sabbiosi e utilizzare la seguente attrezzatura: Una canna da lancio di 3 metri Un mulinello arredato da uno spezzone di lenza di 2,50 m dello 0,20, con amo finale zincato numero 10 Un piombino sferico di gr 0,25 da assicurare al di sopra dell’amo Non occorre utilizzare obbligatoriamente il galleggiante, ma si può collocare un' olivetta scorrevole fra l’amo e il piombino soprastante. Invece, per quanto riguarda le esche per la pesca alla sogliola, le migliori sono i mitili, le vongole, le seppioline e i gamberetti. L’esca che però resiste meglio sull’amo è la vongola, mentre i mitili bisogna racchiuderli in ritagli di garza perché altrimenti si spappolano facilmente. Dove pescare la sogliola La sogliola dove si pesca? La sogliola si trova sia nel Mar Mediterraneo che nella zona orientale dell’Oceano Atlantico, a nord fino alla Scozia, nel Canale della Manica, ma può dimorare anche in alcune zone temperate dell’Oceano Pacifico, dove spesso trova il suo habitat ideale. Si può trovare anche nel mar del Nord e nel mar Baltico occidentale. La sogliola che viene servita sulle tavole italiane viene pescata per la maggior parte all’interno dei mari nazionali e soprattutto nella zona dell’Adriatico e nelle acque che circondano la Sicilia. Invece, quella che viene importata dall’estero proviene in genere sia dalle Isole di Capoverde che acque territoriali del Senegal. Quando pescare la sogliola La sogliola vive solo sui fondali marini dove c’è molta sabbia o molto fango, e può stabilire la sua dimora ad una massima profondità di circa ottanta metri sotto il livello del mare. Inoltre, tollera livelli di salinità piuttosto bassi, e quindi la si trova anche nelle lagune e nelle acque salmastre. La pesca di sogliole si può effettuare durante tutti i momenti dell’anno solare senza alcuna restrizione, anche se i quantitativi maggiori si possono pescare in inverno. E’ comunque possibile imbattersi in questo pesce anche durante una battuta di pesca e in qualsiasi periodo dell’anno. Per alimentarsi escono allo scoperto soprattutto nelle ore notturne, mentre nelle ore diurne stazionano sul fondo dove scavano delle piccole nicchie per insabbiarsi e mimetizzarsi. Il nutrimento privilegiato delle sogliole è composto da vermi, anellidi, piccoli crostacei, molluschi e pesci piccoli.