Pesca allo storione: tecniche, montature ed esche

21 Settembre 2022
Pesca allo storione: tecniche, montature ed esche

Lo storione è una delle specie più antiche di animali primordiali, un pesce preistorico dalle sembianze di un piccolo squalo che sopravvive nel nostro pianeta da 30 milioni di anni.

Le sue misure possono essere da record: in alcune specie arriva a superare i 6 metri di lunghezza e il peso di 400 chili! La pesca dello storione, sebbene oggi sia vietata e solo sportiva, può regalare grandi soddisfazioni agli appassionati.

La specie è attualmente diffusa nel Mar Mediterraneo e nell'Oceano Atlantico orientale ma fino a una decina di anni fa era propria dell'Italia, più precisamente dell'alto Mare Adriatico e di vari fiumi, come il Ticino, il Po, l'Adige, il Tagliamento, il Piave e il Sile. 

Lo storione era un pesce molto apprezzato e la consumazione delle sue carni era molto diffusa non solo nella zona della Pianura Padana ma anche del Lazio, dove veniva pescato nel Tevere per conto della nobiltà pontificia.

L'allevamento della specie oggi è adottato principalmente per il suo pregiato caviale, ma si sta verificando una recente riscoperta da parte di molti chef italiani di questo prodotto, apprezzato in tutto il mondo e di alta qualità.

La consumazione di storione non è circoscritta soltanto in campo culinario ma anche nel settore della cosmesi. Il suo olio ricco di Omega 3 e antiossidanti è un toccasana per l'idratazione della pelle e per ridurre il processo di invecchiamento della pelle.

Come pescare lo storione: caratteristiche, tecniche e attrezzatura

Prima di conoscere quali sono le tecniche di pesca per lo storione, le esche più efficaci e la miglior attrezzatura da adottare è utile sapere le caratteristiche di questo pesce e le sue abitudini di vita e di alimentazione.

Lo storione è un pesce molto longevo (può vivere anche cent'anni!), che raggiunge facilmente grandi dimensioni e che predilige fondali sabbiosi e acque tranquille, sia dolci che salmastre.

Nelle zone costiere lo si trova a una profondità di circa 150 metri mentre quando risale i fiumi per la sua riproduzione, preferisce correnti lente e fondali melmosi.

In natura esistono più di venti specie di storione in tutto il mondo, ma le più comuni sono il beluga, il più grande pesce d'acqua dolce esistente, lo storione comune e l'atlantico. 

La pesca dello storione è praticata anche in laghi artificiali dov'è possibile affinare la tecnica sportiva. Le tipologie di storione presente nei laghetti da pesca sono il bianco e il baeri. Lo storione bianco è di colorito grigio-verdastro e dal ventre bianco, mentre il baeri, detto anche "pinocchietto", è più piccolo e ha il muso molto più allungato.

Le caratteristiche fisiche dello storione sono così particolari da renderlo immediatamente riconoscibile.

Il suo corpo, di color grigio-verde scuro, è allungato e tubiforme, con delle placche ossee longitudinali. Il muso è anch'esso allungato con dei barbigli sulla punta che fungono da sensori per la cattura delle prede e del cibo.

La bocca dello storione è posta nella parte inferiore del ventre, priva di denti, e ricorda molto la conformazione di un piccolo squalo. Per cibarsi lo storione aspira il cibo dai fondali e solo le specie più grandi riescono a nutrirsi di pesci più piccoli. Per questo l'esca per storione migliore è quella dal sapore e odore molto forte.

Attrezzatura per pescare lo storione: cos'è permesso nella pesca sportiva

L'attrezzatura da utilizzare per la pesca dello storione può variare in base alla tecnica che si adotta e al luogo dove si pratica. Conoscendo la varietà di specie e le dimensioni, di peso e lunghezza, che questo pesce può avere, è sempre consigliata un'attrezzatura piuttosto resistente.

Le canne da pesca per storione che si possono usare sono le stesse da siluro o per il carpfishing: canne telescopiche anche superiori ai 4 metri, derivate dal surfcasting.

Per quanto riguarda la montatura per storione può andar bene la stessa montatura classica da carpfishing ma non sempre è acconsentita nella pesca sportiva in lago. In alcuni laghi infatti è permessa solo la pesca a filo diretto (di nylon e con un limite di dimensione) quindi le montature con nodi o interruzioni sono vietate.

Esistono principalmente due tecniche e montature da pesca per storione:

  • pescare lo storione con galleggiante;
  • pescare lo storione a fondo.

Nel primo caso, si usa un galleggiante piuttosto grande, sopra i 10 grammi, preferibilmente in acque tranquille. Non appena il galleggiante si alza significa che il pesce sta abboccando quindi è il momento di tirare la lenza.

Nella pesca a fondo invece si utilizza solitamente la classica montatura con piombo, girella e terminale, efficace in mare o per le prede più grandi. 

Esche per storione

In genere per la pesca sportiva nei laghetti è vietata l'esca pasturata. È necessario sempre verificare il regolamento del posto che viene applicato per non dover pagare spiacevoli sanzioni.

La classica esca che si può utilizzare e che si trova facilmente nei supermercati è l'aringa affumicata. In alternativa acciughe, gamberetti sgusciati e... formaggini!

Vai all'articolo precedente:Pesca al pesce gatto: esche, attrezzatura e tecniche
Vai all'articolo successivo:Pesca al cefalo: tecniche e attrezzatura
Commenti:
0
Commenta
  • * Nome
  • * E-mail
  • * Commento
Questo sito è protetto da Google reCAPTCHA, Privacy Policy e Terms of Service di Google.

Iscriviti alla Newsletter ed ottieni il 5% di Sconto!

Subito per te un Coupon da utilizzare sul Tuo Acquisto!

Iscriviti subito×
Torna su